Guanti da guida: tra storia automobilistica e moda

Sulle passerelle è ormai consuetudine osservare accessori sempre più tecnici che si mixano ai capi fashion; l’insieme è gradevole e l’immagine funziona catturando l’attenzione di fashionisti e cool hunter. Accessori iconici come i guanti vengono presentati a volte in declinazioni più sportive, il classico modello in pelle è realizzato come modello da guida, ideale per rendere grintoso un qualsiasi outfit dal taglio tradizionale. E pensare che il guanto da guida era originariamente utilizzato per mantenere le mani pulite ed evitare il contatto con il volante che spesso era in legno oppure avorio. Solitamente era realizzato in pelle morbida, sfoderato con cuciture esterne e senza impunture all’interno, per consentire maggiore sensibilità alle dita sul volante, nulla doveva interferire tra il driver ed il veicolo, si esigeva una presa eccellente. Il tradizionale modello ha nocche e parte del dorso aperto, ha fori sulle dita e sui palmi delle mani per una maggiore libertà, chiude la parte posteriore un bottone che garantisce una corretta indossabilità intorno a la polso. Questo tipo di guanto può essere a mezze dita, oppure per la versione invernale somiglia ad un modello tradizionale e presenta una fodera interna, essenziale per mantenere le mani calde durante la stagione più rigida.

Sempre di più le aziende di pellami incaricano stilisti esterni per lo studio di prototipi nuovi, i designer attenti alle nuove tendenze devono coniugare lavorazioni tradizionali con l’utilizzo di macchinari d’avanguardia. I modelli sono svariati e accontentano i diversi gusti di una clientela di nicchia. Attualmente le funzioni principali richieste sono: comfort, aderenza, maggiore sensazione di strada, protezione, ma nello stesso tempo l’accessorio in questione deve essere fashion. Ferrari, Porche, Bentley e Maserati hanno prestato il loro nome a linee di guanti dedicate essenzialmente ai guidatori. Presentano articoli non solo per i loro esclusivi clienti che amano circondarsi di accessori luxury, ma anche per chi vetture del genere può solo sognarle; solitamente i modelli proposti sono classici con logo aziendale o con dettagli che si riferiscono alla storia del marchio. Realizzati in nappa oppure in pelle scamosciata con fodera e cuciture a contrasto, questi particolari accessori sono pronti per donare il senso della sportività: principale caratteristica delle case automobilistiche di primo piano. Anche un’azienda come Trussardi, orgoglio del Made in Italy e nota fin dalla sua fondazione per la lavorazione dei guanti si dedica con attenzione ai dettagli per i suoi modelli da guida; la stessa attenzione è evidente nei modelli del noto brand Sermoneta. Che siano aziende specializzate o compagnie automobilistiche, le caratteristiche peculiari si fondono sempre di più con il bisogno di adeguarsi alle tendenze. Al contrario quando i guanti potrebbero risultare troppo anonimi,le aziende scelgono dettagli che si riferiscono al mondo sportivo. Ancora una volta contaminazioni che sviluppano linguaggi affascinanti e di forte attrattiva per un mercato che dimostra di essere pronto ad uscire dai soliti schemi, l’importante è farlo con stile.