L’arte della pelle, una consumata esperienza di mani artigiane

Artigianalità, manualità e creatività sono le caratteristiche che contraddistinguono gli artigiani che, per una vita intera, si occupano di pellami o meglio dell’arte della pelle. Perché la lavorazione della pelle è una vera e propria arte, una passione che si tramanda di padre in figlio, come un vecchio cimelio che non smette mai di brillare e che, con il passare del tempo, acquista un valore inestimabile.

Un valore che è dato, oltre che dalle materie prime di altissima qualità, dal fattore umano. Perché per produrre un pellame di alta qualità ci si avvale di strumentazioni altamente tecnologiche, ma a fare la differenza è la manualità. Ogni pellame è diverso dall’altro perché è l’artigiano che, con il suo bagaglio di abilità, lo rende differente e al tempo stesso migliore.

A partire dall’accurata selezione delle materie prime fino ad arrivare alla lavorazione vera e propria. Occorrono, infatti, ben 17 operazioni prima che un pellame grezzo possa essere trasformato in un oggetto di lusso.

Una pelle grezza viene rinverdita, pressata, spaccata, rasata, rifilata, tinta, asciugata, condizionata a temperatura ambiente, ammorbidita tramite battitura, smerigliata, ammorbidita tramite scuotimento, rifinita, stirata, rifilata, sottoposta a test fisico-chimici, controllata e misurata prima di essere consegnata al cliente che la trasformerà in un articolo di tendenza.

E’ solo dopo aver eseguito tutte queste operazioni con cura meticolosa che riusciamo ad offrire ai nostri clienti un prodotto di altissima qualità che si presta a dare forma a qualsiasi articolo suggerito dall’estro e dalla creatività di stilisti e designer.

Una qualità che è frutto delle consumate mani artigiane di chi da tre generazioni si occupa di pellami di alta gamma ed è entrato di diritto nella secolare tradizione guantaia napoletana, creando oltre a pellami per guanti una vasta gamma di articoli destinati a pelletteria, abbigliamento e calzatura.